Nasce a Roma con la passione per la batteria nel sangue.
All’epoca delle scuole superiori un chitarrista di un gruppo gli dice: "
"Siamo rimasti senza batterista, conosci qualcuno che suona"?

Si offre e suona per la prima volta una batteria acustica (segno del destino, una Tama), esibendosi in brani come “Come as you are” dei Nirvana e “Nothing else Matters” dei Metallica (che diventa uno dei suoi brani preferiti). Comincia così una passione per la batteria che crescerà in modo costante nel tempo.
È l’incontro con il famoso percussionista Jack Tama, del quale resta l’ultimo allievo, che cambia radicalmente le cose, perché gli mostra il mondo delle percussioni e aspetti cui mai si era approcciato in precedenza.

Si comincia a parlare di condivisione, di energia positiva, di suonare col sorriso, di vibrazioni, di ritmica base e di incastri, di autostima, di affiatamento.
Per questi motivi, quando viene a mancare Jack Tama, decide di seguire le orme dell’amico e ideatore del Baadaye Percussion Circle, Andrea Russo, diffondendo questi valori a chiunque sia pronto a riceverli.
Perché in fondo al cuore molto spesso, senti un brivido, una sensazione ed un’emozione che puoi decidere di ignorare, o meno. Gianluca ha scelto di vivere l’emozione … voi cosa farete?